Anche l’occhio vuole la sua parte: come abbinare colori e materiali

Saper scegliere il giusto arredamento per valorizzare un ambiente può sembrare una sfida difficile ma risulta più semplice se si impara ad accostare nel modo corretto colori e materiali.

Il legno ad esempio è un materiale pregiato e di notevole valore che non passa mai di moda: un evergreen che si presta a numerosissimi impieghi diversi e che può caratterizzare un ambiente in modi molto variegati.

In base al suo utilizzo, il legno può conferire eleganza e raffinatezza, oppure rendere un ambiente più rustico, o ancora, donare un maggior senso di accoglienza e calore. Il legno infatti si presta ed è presente in tutti gli stili di arredamento: dal classico, al vintage, allo stile industriale, a quello più moderno e contemporaneo.

Ciò che fa la differenza e che in qualche modo modifica il ruolo giocato dal legno all’interno di un arredamento, è l’accostamento con gli altri materiali e colori che lo compongono.

Tra i tanti attributi che lo caratterizzano, il legno è in grado di donare calore agli ambienti, e questo lo rende il materiale più indicato per trasformare un qualsiasi locale dai colori freddi, che risulterebbe altrimenti asettico, in un ambiente più accogliente e caldo. Questo potrebbe essere il caso di uno stile di arredamento moderno o minimal, in cui si prediligono materiali innovativi, superfici lucide e tinte fredde alle quali abbinare pochi inserti, come delle mensole o dei pensili, realizzati con dei pannelli in legno. Questo sarà utile per creare un ambiente meno impersonale senza però appesantirlo.

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Se invece si vuole ricreare uno stile di arredamento industrial, gli elementi in legno dovranno essere molto più presenti. Questo stile infatti prevede la combinazione attenta principalmente di tre materiali: legno, cuoio e metallo. Generalmente in questi ambienti si utilizzano toni neutri ma ombrosi, come il nero, il grigio cemento o il metallizzato, abbinandoli con pannelli in legno naturale, grezzo e nodoso.

Allo stesso modo, anche in un arredamento country chic si fa un largo uso di decori in legno, che ne sono i protagonisti indiscussi. In questo caso, si utilizzano toni tenui e naturali, ma anche legni sbiancati o tinteggiati con tonalità pastello delicate e non troppo accese. Per un pavimento dal look naturale e non freddo l’ideale è impiegare un legno chiaro a doghe, che riesce a legare in maniera armonica con tutte le colorazioni pastello che predominano in questo stile, ma anche altri colori come avorio, marrone (o beige) molto chiaro o un grigio leggerissimo.

Anche nello stile coastal mediterraneo, che si ispira appunto all’atmosfera e alla bellezza dei paesaggi costieri del Mediterraneo prevalgono i materiali naturali come legno, pietra, ceramica e vetro. Nel primo caso, si predilige l’uso del legno sbiancato a poro aperto, con le venature a vista, che ben si abbina ai colori che richiamano il mare e la sabbia, preponderanti in questo stile.

Nel caso in cui invece, si volesse optare per uno stile scandinavo, per compensare la scarsità di luce naturale tipica dei paesi nordici, è consigliato utilizzare finiture più grezze e naturali accostate ad un arredamento in cui domina il bianco.

In linea di massima, qualsiasi sia lo stile che si vuole conferire all’ambiente, per individuare quali siano i colori e di conseguenza anche i materiali da prediligere, si può fare riferimento alla regola dei tre colori, secondo cui all’interno di ogni ambiente deve essere presente un colore base, un colore intenso ed un colore di rottura. Il colore di base è quello che coprirà circa il 60% dell’arredamento, come il pavimento, le pareti, gli infissi o i tendaggi; in genere si sceglie un colore neutro e allo stesso tempo caldo. Il colore intenso, invece, andrà a rappresentare circa il 30% della tonalità complessiva della stanza creando un contrasto con il colore di base attraverso divani, mobili di vario genere o pareti; si impiegano tinte più scure o più accese per creare profondità e vivacità nell’arredamento. Infine, il colore di rottura o di accento, che sarà il restante 10% del totale e che crea un ulteriore contrasto alla combinazione di colori e spezza la monotonia del bicolore; anche in questo caso si utilizza un colore neutro, diverso da quello di base, impiegato per dettagli, tessili, complementi o decorazioni da parete.

Se siete alla ricerca di materiali per concretizzare le vostre idee di arredamento o avete bisogno di altri consigli, rivolgetevi ai nostri consulenti Legnopan, vi offriranno tutto il supporto necessario per realizzare al meglio il vostro progetto.

 

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